- Accesso stradale
- strada pulita fino a Mont Blanc
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti da Mont Blanc alle 8 (7 ora solare) con temperatura già in rialzo. Però il rigelo notturno è stato sufficiente e si calzano gli sci quasi subito. Arrivati a Dondena con crosta superficiale già umidificata. Risalita del conoide abbastanza agevole anche alla strettoia ma qui la neve scarseggia e il prossimo w-e sarà tutto erboso. Traverso al colle Fussi reso difficile e pericoloso da incombente residuo di un immenso lastrone di vecchia valanga; scendiamo quindi sul fondo e da li risaliamo con un bel po’ di zoccolo fino alla cima. Discesa iniziata alle 13; neve ottima fino alla strettoia poi più bagnata ma ben sciabile per 2 terzi e infine fradicia nell’ultimo terzo. Strada scorrevole sino alla macchina con un solo togli&metti.
Gita di grande soddisfazione, con panorami vastissimi e su zone pochissimo frequentate, ma lunghetta e faticosa. Nessun’altra comitiva all’infuori della nostra. Tutti i pendii richiedono neve sicura