- Accesso stradale
- in auto fino a Luserna (o lucerna?)
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Gita grandiosa, in ambiente “….selvaggio ed accidentato … di aspra bellezza”, così recita Campana. Vetta raggiunta grazie alle superstiti e deboli tracce di chi ci ha preceduto nei giorni scorsi. 20-30 cm. di neve fresca caduta tra domenica e lunedì scorso hanno reso più difficile l’individuazione dell’itinerario e faticoso il procedere, considerando che, partendo sci ai piedi da Luserna, sono quasi 2000 mt.disl. Così come jacolus, che ringrazio infinitamente per l’imbeccata sulla gita, anche noi abbiamo superato la bastionata rocciosa (dopo il piano Reduc) valutando più salubre salire il ripido pendio sulla destra invece di quello posto a sinistra, alla base del monte ventabrén, così come indicato da Campana. Da lì in poi l’individuazione del giusto e sicuro itinerario si fa difficile, soprattutto in assenza di tracce. Occorre capacità di scelta del percorso e soprattutto un po’ di fortuna. Gli ultimi 30 metri percorsi con i ramponi.
Discesa da urlo, su farina stile canada. Sciata cauta e leggera, causa massi affioranti, nella parte intermedia della discesa.
con Bruno e Carlo.