Dal parcheggio di Prou’ Rene’, 825 m, imboccare il sentiero che si stacca nei pressi dei pannelli di legno, a sinistra.
Il sentiero, ottimamente segnato e tracciato con segnavia bianco e rosso, scende con un bel percorso nel rado bosco, passando una zona a tratti acquitrinosa, detta zona umida.
Superato un bivio che si trascura ( sentiero di raccordo per il Gioco di Paravanico), raggiunge un possente roccione, chiamato Pietra del Grano, 0.30′, 740 m; passato per un ulteriore bivio per il Passo di Prato Leone, 20′, il sentiero sale lievemente e poco dopo offre la 1′ vista sul ramo sudoccidentale del Lago Lungo, 40′.
Il sentiero costeggia la sponda meridionale di questo ramo del lago, quindi scende verso ovest fino a guadare prima il Rio Capuzzi, poi il Rio Lischeo, 55′, 685 m, per portarsi in breve sulla sponda opposta, che da qui in avanti, e per lungo tratto, il sentiero percorre quasi a livello dell’acqua.
Il sentiero piega quindi bruscamente all’ interno, sempre ben segnalato, prendendo quota, fino al suo punto piu’ panoramico che offre belle viste sui laghi e sul Monte delle Figne.
Da qui si rinizia a scendere, in un punto piu’ ripido un corrimano metallico agevola la discesa, fino al ponte sul Lago Lungo, 1h 40′, 650, punto piu’ basso dell’itierario.
Attraversato il ponte e risalita la stradina in fondo naturale sulla sinistra, ci si trova sull’ampio sterrato che costeggia la sponda orientale dei laghi.
Si prosegue a destra, superata una chiesetta e un’altra costruzione, una palina indica di continuare a sinistra in salita, nella boscaglia.
Il sentiero risale costantemente, con percorso piu’ appenninico, in direzione nord-est, offrendo belle viste sul Lago Bruno; risale ripido fino al piccolo Sacrario dei Martiri di Mezzano, 800 m, 2h 15′, e dopo un ultimo pendio guadagna il Bric Lago Lungo o Nasciu, 916 m, 2h 35′, punto panoramico attrezzato con panchina. Questo e’ il punto piu’ panoramico dell’ intero circuito dei laghi, con viste bellissime sui laghi del Gorzente, sull’ elegante Bric degli Alberghi e sui monti Figne e Taccone.
Dal Bric Nasciu si scende in breve ad una sella e su terreno di nuovo brullo si risale fino a raggiungere l’Alta Via dei Monti Liguri e il sentiero E/1.
Il sentiero naturalistico dei Laghi del Gorzente prosegue ora sullo stesso tracciato dell’ Alta Via dei Monti Liguri (AV) scendendo verso dx, sud.
Il percorso e’ in moderata salita con qualche saliscendi, molto pamoramico anche sulla Val Polcevera, con viste sia sull’Antola, sia sulla Guardia e, piu’ lontano, sui forti di Genova e il mare.
Proseguiamo sull’Alta Via fino a una costruzione, l’osservatorio naturalistico CAI, poco prima della quale le paline fanno scendere bruscamente a sx.
Ha inizio una discesa che, superata poco dopo una sorgente detta Fontana dei Segaggin, conduce al Passo del Leone, in cui il sentiero si incunea in un altro piu’ marcato, che passa a sx e uno sterrato che passa a dx; prosegue tagliando in costa con un bel percorso panoramico e poi passando nei pressi del Bric Roncasci.
Dopo aver sfiorato il Giogo Paravanico e toccato uno sterrato che sbuca su una strada asfaltata, con vari saliscendi il tracciato si porta al Prato del Gatto, quindi ritorna allo spiazzo di Prou Rene’.