Si parte da Villatella,dove si può parcheggiare nella piazzetta. Pochi metri prima del paese,a sinistra,si dirama una stretta salita asfaltata con varie indicazioni escursionistiche,tra cui quella per il Passo del Cornà.Dopo circa 500 metri,proprio allo scollinamento,si gira a destra su una sterrata che termina presso una casupola.Qui,con freccia e segnavia bianco e rosso,inizia il sentiero che si inerpica piuttosto ripido nella macchia mediterranea. La salita,che segue la direttrice di un grande elettrodotto,è lunga,monotona e faticosa,specialmente col caldo, ed il sentiero molto pietroso ed esposto al sole non l’agevola.Dopo un’oretta fortunatamente si entra in una pineta,poi si raggiunge l’incrocio col sentiero che sale da Mortola(indicazioni) e poco dopo,uscendo dalla pineta,anche il Passo del Cornà (1046 mt.,con indicazioni),a circa un ora e mezza dalla partenza,dove si incontrano gli itinerari che salgono dalla Francia.Si prosegue sul sentiero roccioso e soleggiato che,tra rari boschetti di querce,passa sotto il crinale,sino a raggiungere la poco appariscente Punta Ranuit (2 ore e 20 dal via).Qui,poco prima delle vicine casermette diroccate,si lascia il sentiero che scende ad Olivetta (indicazione) e ci si dirige alle due cime del Grammondo.Sul crinale si raggiunge prima una recente croce metallica,poi sulla cima orientale una vecchia croce in ferro con pilastrino trigonometrico ed infine,sulla cima occidentale,una grossa croce con grande basamento in cemento e la vicina edicola votiva (che contiene tra l’altro il libro di vetta).Tempo totale di salita:tra le 2 ore e mezza e le 3 .Notevolissimo il panorama a 360° che si può godere dalla cima nelle belle giornate.Riscendendo,sul percorso di salita o sul più difficile crinale roccioso,si torna al Passo del Cornà.Qui,volendo e avendo ancora gamba,si può seguire per 6/700 metri la sterrata che scende a sud sul versante francese e raggiungere il sentiero (indicazione in curva) che sale in 15 minuti alla Punta Longoira (1148 metri) e alla contigua Roc d’Ormea (1138 mt.),che offrono panorami spettacolari sulla costa sottostante,specialmente su Ventimiglia,Mentone e Montecarlo.Infine si torna al Passo del Cornà e si riscende a Villatella sul percorso dell’andata.
- Cartografia:
- Mappa 1:50000 dei sentieri della Provincia di Imperia-Blu edizioni