Salendo la val Grande, raggiunto all’abitato di Chialamberto, si svolta a dx in direzione della frazione Vonzo. Dopo un paio di km, ad un tornante, sulla sx si trova la deviazione per la Frazione Pianardi e
Ronco di Bianco; la strada si fa stretta e superato un ponticello si trova l’indicazione per Pianardi , si va a dx per balmavenera – dopo un tornante parcheggio a dx in corrispondenza
di una bacheca con cartina CAI lanzo. esiste un secondo parcheggio un po piu in alto ma la strada peggiora e si risparmia 2-3 minuti a piedi .
L’escursione ha inizio attraversando tra le case , in salita, verso nord – campo da bocce – poi a sx e dopo poco cartello dove si trova l’inizio del sentiero (n.323A sulla carte Fraternali), discretamente visibile e con qualche tacca, (su segnaletica di legno) sale nel fitto bosco costeggiando la dx or. del torrente Vassola da un lato e lasciando sulla sx i salti di roccia.
A quota 1350m circa si trascura l’esile sentiero sulla sx che porta alla palestra di roccia e si sale ad uscire dal bosco dopo. A quota 1650m il sentiero tende ora a ovest e raggiunge la Baita la Daia 1697m dove è presente una indicazione su legno che invita a salire in direzione nord nord ovest e raggiungere “la Cialma – S. Bernè e Crot” si seguono le numerose tracce di sentiero e si esce definitivamente dal bosco in una radura dove sono presenti e si possono individuare alti ometti di pietra (2 metri almeno) che servono a sapere, guardando da valle, l’altezza della neve in quota; ma l’attenzione va sposta agli omini a terra che indicano la traccia che sale alle ormai vicine baite La Cialma 1967m (qui si incrocia il sentiero balcone (o sentiero Motti) si sale ancora raggiungendo la S. Bernè 1989m sino a raggiungere le baite Le Giornate 2287m dove il sentiero piega a sx in direzione ovest risalendo ancora pascoli erbosi che ci portano a guadagnare la dorsale 2430m che in direzione nord ci condurrà alla base della dorsale finale. Dorsale finale di circa 150m disliv. composta da fitta pietraia facilmente salibile con un po’ di attenzione e scegliendo il percorso migliore (sono presenti tracce di passaggio). Sulla vetta del Monte Grand Bernardè 2747m si trova un alto ometto di pietra.
Il rientro per il sentiero avviene per il percorso di salita.
Salita: Disl. 1600m 6km 4-5h medie.
Possibile variante di Salita passando dal piano di Vassola con sentiero molto selvaggio ma altamente remunerativo per gli scorci sul Rio Vassola anche se allunga un po’:
Dopo una quindicina di minuti, in corrispondenza di una cappelletta con cartello con indicazione la Daia – S. Berne e Crot, ignorare il sentiero che sale a sx ma continuare in piano dove si segue una traccia di sentiero via via + evidente.
La si segue in traverso leggermente ascendente sempre discretamente visibile .
il sentiero per un tratto corre a picco sul Rio Vassola per poi arrivare a bordo torrente intorno ai 1380 metri di quota.
Attualmente (settembre 2016) oltre il bellissimo bosco di Faggi iniziale l’erba e’ piuttosto alta – comunque il sentiero lo si intuisce abbastanza bene – da tenere a mente che da quando si raggiunge il torrente si rimane sempre abbastanza vicini.
In corrispondenza di un albero caduto non andare a sx verso una pietraia ma oltrepassare subito l’albero e cercare la traccia
che continua in lieve diagonale ascendente.
Giunti in vista di una placconata con cascatella – raggiungerla e aggirarla a dx – qui siamo nei pressi del torrente che si puo’ raggiungere – poco piu’ in alto appena a sx si ritrovano tracce + evidenti del sentiero (scalini di pietra) alternati a tratti con erba alta.
Ad un certo punto appena sotto una pietraia la traccia si perde sotto un roccione prominente –
Salire dritti alla pietraia per 20 metri di disl dove si ritrovano tracce del sentiero che ridiscende leggermente ritornando verso il torrente (mai allontanarsi troppo !!)
Da qui in poi non ci sono piu’ problemi di orientamento e si arriva al piano di Vassola, dove riallacciandosi al sentiero che arriva da Vonzo ci si puo’ dirigere verso la Dai (la Daia sulle Cartine)
- Cartografia:
- Alte Vali di Lanzo n.103 1/25000 ed:IGC – Valli di Lanzo 1/25000 n.8 ed:Fraternali