- Accesso stradale
- Sterrato ok
È sempre bello mettere le mani su una parete ancora inesplorata. La via è stata aperta dal basso e mi ha impegnato parecchio, ma alla fine sono contento del mio lavoro. La linea è molto estetica, con un secondo tiro splendido, e vari passaggi molto interessanti. Purtroppo c’è qualche tratto che spezza la continuità e qualche punto meno pulito, ma ho fatto del mio meglio per ripulire al meglio tutte le prese importanti e un po’ attorno. I gradi tengono conto anche della chiodatura, talvolta obbligatoria.
Oggi ancora molto caldo, la parete è illuminata dalle 8 alle 13, (in inverno un po’ meno) ma la via è breve e quindi si riesce bene a farla in quel tempo.
Oggi Giulio ha liberato i 2 tiri di 7a, io il 6c, ora attendiamo ripetizioni per confermare i gradi e pulire ulteriormente. Al momento la via è a posto ma magari qualche pioggia potrebbe aiutare a togliere un po’ di terra residua.
Io mi auguro che oltre ad aver reso felice me, questa via possa divertire e impegnare tanti altri climber, per riscoprire questo vallone di Grandubbione, che si ammira dalla cima della via. Un luogo selvaggio e abbandonato a pochi passi da Torino, un posto che ha tanto da offrire e richiede poco avvicinamento, immersi da soli nella natura a strizzare tacche granitiche.
Buone ripetizioni, attendo critiche e consigli!