- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 2600
Gita effettuata in due giorni con pernottamento in rifugio.
La valutazione è relativa al percorso dal Vittorio Emanuele in poi.
(Gli sci si calzano 150m sotto il rifugio)
I 15 cm di neve fresca caduti il giorno prima (oltre il rifugio) e il freddo della notte hanno reso soddisfacente una gita che altrimenti sarebbe stata probabilmente sconsigliabile (sino al giorno prima, a detta del gestore del rifugio, coltelli necessari da subito e ramponi dai 3400m in poi; in discesa ghiaccio e poi neve marcia non portante (pauta) gli ultimi 300 m prima del rifugio). In queste condizioni particolarmente fortunate (considerate le scarse precipitazioni invernali) alcuni dei miei compagni di gita sono invece riusciti a salire sino in cima senza ramponi o coltelli. (Altri, tra cui il sottoscritto, hanno usato almeno i coltelli dai 3400m in su). Nessun crepaccio aperto. Discesa (alle 13) con 15 cm di farina su fondo durissimo e “dissestato” (ghiaccio) nella prima parte, poi su neve farinosa con buon fondo ed infine su neve trasformata sino al rifugio. In ogni caso tutta la discesa si è rivelata piacevole e sciabilissima. Vista la scarsità di neve e la precarietà delle condizioni, consiglio comunque di informarsi all’ultimo chiamando il gestore del rifugio.