Gran Paradiso da Pont Valsavarenche per il Rifugio Vittorio Emanuele II

Gran Paradiso da Pont Valsavarenche per il Rifugio Vittorio Emanuele II
La gita
tini
18/03/2017
Accesso stradale
ok fino a Pont
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo portante
Neve (parte inferiore gita)
Bagnata
Quota neve m
1900
Equipaggiamento
Free-rando

In giornata, salita interrotta a 3400 causa vento forte. Diversi altri gruppi sull’itinerario, che partivano dal rif.Vittorio Emanuele verso le 7:30, poco davanti a noi. Il gestore ci ha detto che vi sono 2 tratti gelati (neve portata via dal vento) a 3500 ed a 3800, dove valutare se proseguire con i ramponi oppure con gli sci. Noi abbiamo utilizzato i coltelli per buona parte della salita, indispensabili salendo al buio da Pont al Rifugio (neve gelata e tratti ripidi).
Discesa fino al Rifugio su neve varia, ma ben sciabile (Tranne i sastrugi a 3400); con temperature differenti dai 2900 ai 2700 è neve primaverile.
Dal rifugio, dove il vento era quasi assente, siamo risaliti fino a 3150 sul Ghiacciaio di Moncorvé, a metà strada tra Tresenta e Ciarforon. Quì si scende su farina pressata fino a centro vallone (buona sciabilità).
La discesa dal Vittorio Emanuele l’abbiamo intrapresa ad orario troppo tardo (14:00) trovando neve cha sovente mollava troppo facendoci sfondare nella pappa per 20-30 cm. Un pò prima sarebbe stata ottima.
Ancora tutto sciabile e ben innevato il canale che passa accanto al sentiero estivo.
La parte in piano da Pont ad inizio salita si fa tutta sci ai piedi lungo la pista da fondo (ancora buon innevamento sul fondovalle)

Nota: la Tresenta non è in condizioni sciistiche: il vento ha portato via la neve sia dalla cresta Ovest, sia dal pendio N (ghiaccio affiorante) facendo emergere moltissime pietre, ed interrompendo la continuità del pendio.

Anche senza la cima, è stata una gran bella gita con Daniele e Patrice.

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