- Accesso stradale
- Nessuna
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
Portage di 15min circa.
Pernottamento al rif. Chabod (2710 m), che raggiungiamo poco prima di cena (gestori davvero ospitali e disponibili);
la nord ci guarda ancora ghiacciata e invitante mente il sole lentamente tramonta.
Saliamo su pendenze sempre costanti, slegati fino alla cima, in quanto il ghiacciao è innevato e i crepi ben chiusi, mangiamo parecchio freddo nel canalone tra la parete nord e il colletto (la “schiena d’asino”) superato il quale si è al sole.
C’è coda per arrivare alla cima (4061 m), che raggiungiamo con un brevissimo tiro di corda (pochi metri fattibili anche in conserva), due foto veloci e giù a raggiungere gli altri.
DISCESA: per la salita dal Vittorio Emanuele; bellissimi pendii con diverse possibilità di discesa, neve recente in assestamento; fino a Pont sci ai piedi
Grande classica, facile ma di soddisfazione per la cima molto estetica, per il bellissimo paesaggio e per la goduriosa sciata (con la neve giusta! Purtroppo le condizioni non erano eccezionali).
Gita organizzata dal Cai di Treviglio
Con: Robi, Luca, Angelo, Adri, Giovanni, Ugo, Marcello, Giorgio, Chiara, Mauro, Filippo.