- Accesso stradale
- buono
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 2100
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Dormito allo Chabod, con la quasi totalità dei presenti NON ITALIANI, la notte di venerdi. Al rifugio si sale con circa 1h di portage e poi neve bella e continua. La sera del 28 aprile, al rifugio, -8 gradi centigradi; la mattina seguente tempo stupendo, salito su traccia ben definita e con condizioni quasi invernali, seguendo il serpentone degli scialpinisti diretti al GRANPA.Neve fresca (circa un 30 cm) ed asciutta, che ha consentito una bella discesa sul Vittrio Emanuele. In punta (io non ho toccato la Madonnina)panorama spaziale, spettacolare.
Salito in solitaria (si fa per dire, vista la folla presente sui 2 versanti), ampiamente ripagato dal contesto naturalistico in cui mi trovavo.Scendendo dal Vittorio, si può in pratica arrivare fino a Pont sci ai piedi.