Da La Chalp si percorre in direzione est la pista di fondo fino al ponte sul torrente Crevoux dove si hanno due possibilità:
- attraversare il ponte e salire tra prati e lariceti in direzione sud est fino a raggiungere la strada militare del tunnel du Parpaillon (pont du Real 1858 m) che si segue fino alla capanna isolata sempre aperta a q. 2100 ca;
- proseguire sul fondo del vallone (sponda destra orografica) fino alla cabane de la Sèche 1820, prima della barra rocciosa che chiude il vallone (cascata di Razis). Si sale il ripido pendio di destra (SO) intercettando la strada militare poco prima della capanna di q. 2100.
Dalla curva (sinistra verso destra) sotto la capanna, reperire sulla sinistra la pista pianeggiante che si inoltra in un bosco di larici e raggiunge il fondo del vallone (ponte q. 2080 ca) quindi la cabane des Issalps 2096 m. Risalire il facile vallone fino alla base del ripido pendio nord del Gran Parpaillon che, secondo le condizioni, si può superare sia da destra per la cresta NNO (cornici), sia da sinistra e la cresta ENE; pendenza massima 37° su 200 m.
Nota: è possibile dalla capanna 2100 m proseguire sulla strada militare fino al tornante 2180 m ca (itinerario per il piccolo Parpaillon), attraversare verso sinistra il torrente (guado con tubi in cemento) e, mediante un diagonale, superando due modeste costole discendenti dalla Montagne de Razis, raggiungere la cabane de Jaffueil 2360 m c. Proseguendo in direzione SE si arriva in breve alla base del ripido pendio finale.
Discesa
Prestare attenzione sul fondo del vallone, dopo il ripiano della cabane de l’Issalp 2096 m, mantenere la sinistra orografica fino a reperire il ponte a q. 2080 ca e riprendere la mulattiera che riconduce alla strada militare: non proseguire sul fondo del vallone che precipita sulla barra rocciosa della cascata di Razis!
- Cartografia:
- IGN: 3538 ET Aiguille de Chambeyron
- Bibliografia:
- Barbiè, Campana "Dal Monviso al colle del Moncenisio" Blu Edizioni