- Accesso stradale
- con panda 4x4 fino alla bergeria del gran mioul
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Fino alle baite di argentera no problem, di lì al pian della milizia conviene avere un’auto alta, dal ponte alla bergeria del gran mioul necessario 4×4. Gran comodità però lasciare l’auto a 2400 e dopo una mezz’oretta di camminata per prati fioriti del fondovalle arrivare alla neve, e che neve: un biliardo perfetto. Salito sci a spalle fino in cima, ramponi e picca non necessari, rigelo ottimo. Prima discesa proprio in centro al pendio fino al laghetto, poi visto che era presto e la neve teneva perfettamente sono risalito fino in cima per ridiscendere alle 10.30 su neve da favola appena smollata. Nonostante i profumi e i colori della montagna non siano più quelli associabili allo sci qui c’è ancora da divertirsi un po’: se si riesce ad arrivare alla bergeria con la macchina secondo me vale la pena fare un giretto… anzi facendone due come ho fatto io sono quasi 1000m di sci al 20 di giugno…
In realtà i progetti erano altri e più ambiziosi ma la transumanza nel vallone di rochemolles me li ha fatti cambiare, alla fine il Gran Queyron in questo periodo è sempre una garanzia. Nessun sciatore in valle se non forse qualcuno sulla Ramiere (dai 2400 sembra ancora ben innevata).