Anzichè da Cervinia paese, si può iniziare la gita dalla località Cielo Alto, 2134 m
Dal parcheggio imboccare la strada di servizio che incrocia più volte le piste, passando nei pressi del Lago di Goillet (si può anche passare da Plan Maison ma si allunga il percorso). Dopo Cime Bianche deviare verso il Colle Superiore di Cime Bianche sempre per sterrata. Di qui scendere sul versante della Val d’Ayas, fino al pianoro con il Lago Perso, da dove occorre risalire il breve tratto su strada sterrata per il Colle Sud di Cime Bianche.
Si prosegue a monte della costruzione, per salire la spalla inizialmente erbosa poi via via detritica, seguendo la faticosa traccia prima in direzione N poi NO. il sentiero è comunque sempre ben marcato e segnalato da ometti fino alla vetta, contrassegnata da una statua bianca di Madonna.
Per la discesa, volendo compiere un giro ad anello si può scendere nel vallone del Colle Sud di Cime Bianche percorrendo il sentiero n.20 fino a circa quota 2600 m, quando sulla destra si incontra il sentiero 21 che con un traverso ascendente conduce alla selletta sotto la Motta di Pletè Occidentale 2840 m (in pochi istanti si raggiunge la sommità dove è stata collocata una panchina gigante).
Si scende ora nella valletta opposta, direzione nord, dapprima in una fascia di pietrame, poi per prati sino a raggiungere il Bec del Pio Merlo 2620 m. Da questo per un ripido sentierino anche qui con una fascia di pietrame nella prima parte si intercetta la vecchia decauville usata per la costruzione della diga del Lago di Goillet. Tramite il sentiero n.17 si fa ritorno a Cervinia, transitando per la località Cielo Alto.