Panorama d'eccezione su Cervino e gran parte delle montagne Valdostane .
Dal parcheggio della frazione si costeggia il tratto paludoso inoltrandosi nella valletta e risalendo poi per comoda mulattiera sino all’alpe Manda inf.(alla partenza palina indicatrice “Motta di Plete’ ” sentiero n°19).
Si prosegue seguendo la mulattiera che interseca poi una stradina x 2 volte sino a confluire nella stessa.
Quasi al suo termine bisogna poi proseguire un po a vista, risalendo o al centro per dossi erbosi sino ad incrociare i resti del vecchio sentiero n°20 o restando sulla dx , seguendo la traccia di un canale derivatore dell’acqua che a mezzacosta aggira gli stessi dossi lasciandoli cosi’ sulla sx e puntando alle piste da sci di Cime Bianche.
Seguendo poi gli ampi pendii o lungo le piste , o lungo la strada di servizio delle stesse o piu’ a sx sui resti del vecchio sentiero 20 si giunge al colle di Cime Bianche inferiore, dominato ahime’ dall’arrivo delle seggiovie.
Dietro l’ultimo pilone della seggiovia a sx una traccia taglia con un breve tornante il versante e arriva sul tetto della stazione di arrivo.
Qui un ripidissimo sentierino risale la spalla erbosa per portarsi infine sugli ultimi pendii detritici, che si risalgono senza particolari difficolta’ seguendo la traccia indicata da numerosi ometti sino alla cima, sormontata da una recente (2006) bianchissima statuetta della Madonna.
- Cartografia:
- Igc n° 5