- Osservazioni
- Provocato fratture al manto
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partenza verso le 8 e mezza da Planaval. Il programma è di salire al Grand Créton passando per la cresta sud-sud est. Unica incognita la meteo e le condizioni della neve, peraltro abbondante nella zona, che in questi giorni non sono granché nonostante il buon rigelo della notte. La prima parte del percorso fino all’alpeggio Rantin segue l’itinerario verso il Col Serena poi, risalito il canale sopra le baite, ci si porta a sinistra per il lungo avvicinamento verso i pendii finali che portano sulla cresta del Grand Créton. Purtroppo nella parte alta immediatamente sotto la cresta i pendii sono molto carichi e la pendenza accentuata consiglia prudenza. Dopo aver provocato diversi assestamenti con qualche lieve scivolamento decidiamo di non “andarcela proprio a cercare” e raggiungiamo il colle sulla destra del Grand Créton con l’intenzione di salire gli ultimi 100 metri a ramponi e piccozza lungo la cresta est. Niente da fare nemmeno da qui, troppa neve molle e assestamenti continui sotto i piedi. Rientro con tempo in peggioramento, visibilità pessima e neve che ora è crostaccia insciabile da cima a fondo.. ci riproveremo con condizioni migliori.
Bella e faticosa giornata sci alp divisa come sempre con Monica.