- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
In Valle d’Aosta era prevista pioggia nelle valli verso Nord, variabile perturbato in quelle verso Sud, per cui scelta la Valsavaranche da Pont. Trovati numerosi scialpinisti pronti a partecipare al Trofeo Renato Chabod – Tour du Grand Paradis e parcheggi strapieni. Partenza con nebbione che dopo un’ora si è sollevato lasciando intravedere cielo e valle, ma la schiarita non è durata molto, in compenso il vento si è rafforzato in violente raffiche che, vicini ai 3000 metri costringevano ad abbassarsi ogni pochi metri puntando lateralmente i bastoncini per non essere buttati a terra. Con giacca a vento, cappuccio e mascherina sugli occhi continuato fino alla quota strumentale di 3140 metri, poi tirato il freno a mano e stop, con un gruppetto di giovani pochi metri sotto. Veloce cambio di assetto e discesa inizialmente da giramento di testa nella tormenta, su fondo molto ben sciabile nonostante tutto; intorno ai 2600 metri incontrati i garisti che scendevano nel fondovalle, e subito dopo la neve, prima bagnata, si è trasformata in acqua che ha accompagnato abbondante fino al parcheggio. Nonostante la giornataccia sciabilità accettabile.