Grand Golliaz Via Normale per il Versante Est e il Canalino Sud

Grand Golliaz Via Normale per il Versante Est e il Canalino Sud
La gita
lore84
4 19/08/2011

Montagna interessante soprattutto panoramicamente che garantisce assoluto isolamento.
Il percorso alla vetta non e’ mai monotono ma breve e diretto conduce attraverso prati prima, detriti, rocce e un canalino poi, all’ ometto piramidale della cima.

La salita al Gran Golliaz offre due sezioni completamente distinte:
la prima dall’auto fino alla base della morena dell’estinto ghiacciaio di Bosses e’ su comodo sentiero, ripido all’inizio fino al colle di Sanit Remy e pianeggiante poi. Qui il verde dei pascoli ricchi d’acqua accompagna in uno splendido vallone ancora molto selvaggio.
La seconda e’ caratterizzata da ambiente brullo e destritico, chiazzato da sporadici nevai (a fine Agosto). Qui l’ascesa si svolge principalmente su detriti, interrotti dal salto roccioso che difende l’accesso al circo superiore che separa il piccolo dal grande Golliaz. Il superamento di tale salto non offre vere difficolta’, ma la pessima qualita’ della roccia impone la massima cautela.
Raggiunta la falda superiore appare chiaro e orrido il canale che adduce alla massima vetta: roccia instabile, terriccio e destriti ne sono i costituenti. Sceglendo i passaggi migliori lo si risale e da ultimo, con una 10ina di metri di facile arrampiacata ci si porta all’ometto piramidale gia’ visibile dal basso.

Dalla vetta panorama vastissimo, specie verso la vicinissima catena del monte Bianco e sul Gruppo Velan-Combin.
In discesa occorre prestare attenzione nel canale e nella discesa della scarpata rocciosa che adduce al circo sommitale.

Una valida alternativa al canale porebbe essere la Cresta W del Gran Golliaz, raggiungendo prima il colle tra piccole e gran Golliez: la roccia sembra migliore rispetto a quella del canale ma le asperita’ dalla stessa potrebbero richiedere tempo nell’attraversamento.

Alpinisticamente non si tratta di una gita particolarmente appagante, ma il panorama dalla vetta e’ sicuramente di prim’ordine.
La parte, a mio avviso, piu’ divertante e’ discesa del canalino sui fini detriti e brevi saltini.

Ambiente interessante per via dei contrasti pietraia, prati verdi con sorgenti, dominato dalle alte e aspre pareti dei Golliaz.

Ringrazio i solidi compagni di gita: mio Papa’ e mio fratello, con cui condivido sempre belle esperienze su montagne selvagge.

Foto su: http://lorenzoramellapralungo.weebly.com/index.html

Alla prossima,

Lore84

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