Grand Revers da Revers per Boregne

Partito da Revers ore 8, bel fresco e redditizia salita nel bosco su bel sentiero, con due brevi deviazioni a causa di alberi caduti. Giungo rapidamente a Boregne, qui si deve proseguire sulla stradina in salita a sinistra dell’alpeggio, fino al suo termine, per poi continuare verso sinistra ad imboccare il vallone che sale alla Becca di Tos, ma solo per un tratto, per poi spostarsi (presente una buona traccia) che consente di aggirare il costone ed immettersi nel vallone parallelo, per salire al Grand Revers.
Nel primo pianoro erboso in pratica finiscono le tracce e gli ometti, ma si può salire a vista e senza percorso obbligato per superare il primo pendio. Io mi sono mantenuto a destra tra erba, terra e roccette, ma a sinistra si scorge persino una traccia inerbita. Il vallone prosegue con altri ripiani e altre salite, fino al pendio che culmina con il colle a destra della cima. Qui è presente ancora un vasto nevaio che non richiede nulla, e torna molto utile in discesa. Dal colle alla cima ci sono vaghe tracce, in ogni caso conviene stare sempre il più possibile sul crinale, specie nella parte centrale della salita dove si affronta un tratto di pietraia non molto stabile. Negli ultimi 30 m ricompare una buona traccia ed il terreno diventa agevole. In cima alle 11, 3 ore dalla partenza sintomo del percorso sempre sostenuto.
Discesa dalla stessa via di salita, piuttosto rapida.

Cima sicuramente poco frequentata, oggi ovviamente nessuno in giro se non all’alpeggio Boregne. Percorso un po’ meno interessante e panoramico rispetto a quello della parallela salita alla Becca di Tos.