Sonadon (Mont) da Glacier

Parcheggiata la macchina al parcheggio gratuito di Galcier (O Glassier) abbiamo iniziato la salita sci nello zaino lungo il sentiero estivo nr. 6 fino a quota 2300 mt dove finalmente abbiamo potuto calzare gli sci. Neve primaverile fino al rifugio Chiarella all’Amianthe (CAI Chiavari), quota 2979 mt. Siamo arrivati al rifugio risalendo il pendio posto a ovest del rifugio (pendenza sostenuta) su neve primaverile. Abbiamo pernottato nel locale invernale del rifugio (visibile dalla webcam del rifugio https://www.caichiavari.it/il-rifugio/webcam) che è dotato di 12 comodi posti letto e coperte. Nel locale invernale non è presente nè luce, nè acqua corrente nè gas. Sono presenti qualche pentolino, piatto e tazza, stop. Vodafone e TIM prendono molto bene, incluso il 4G.

La mattina partiti alla volta del colle dell’Amianthe 3307 mt (pendii ampi con pendenza sostenuta, sopratutto in prossimità del colle). Discesa per 70 mt circa sul ghiacciaio Mont Durand (molto ben innevato e crepacci occlusi) e taglio del ghiacciaio in direzione nord mantenendo la quota. Superare questo attraversamento in velocità: in caso di distacco valanga il problema principale potrebbe essere rappresentato l’imponente salto di roccia che fa il ghiacciaio a quota 3200. Da risalire in modalità alpinistica (imbrago, vite da ghiaccio, corda a disposizione e attrezzatura). Ripresa la salita sulla sx orografica del ghiacciaio e arrivati al colle Sonadon. La salita alla Gran Tetè de By è fallita a causa dell’eccessivo innevamento della cresta. Abbiamo ripiegato sulla vetta del Mont Sonadon che ha cresta più facile (sempre aerea tuttavia e non banale) e percorribile con gli sci fin quasi in vetta. Maestosa la vista sul Gran Combin, Mont Velan, fondo valle, ecc. Rientro per la via di salita e leggera ripellatina per ritornare al colle.

Splendida gita