- Accesso stradale
- Strada pulita fino al.Serru'. Oggi niente ghiaccio sull'asfalto
- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 2200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Giornata calda e senza vento. Si parte sci ai piedi dal lago del Serru’. Rampant o ramponi necessari per scollinare in corrispondenza del paletto di riferimento che però è coperto dalla neve. Siamo poi scesi su rocce per una ventina di metri con gli sci in spalla. Sul.versante opposto neve umida e un po’ scivolosa fino al ripido pendio che conduce al ghiacciaio Sources d’Isere, completamente coperto. Abbiamo salito la parete nord, già tracciata con percorso direttissimo, con ramponi e piccozza su pendio sempre molto sostenuto (45/50 gradi). Splendida uscita in cresta, quasi senza cornice, per la conquista della panoramicissima vetta. Discesa affrontata sul versante della normale con stupendo firn primaverile fino a quota 2.500. Poi neve sempre più umida e inevitabilmente pesante. Avendo compiuto il giro ad anello siamo scesi sul rifugio Ballotta dove abbiamo avuto non poche difficoltà per la ferrata parzialmente coperta dalla neve e il pendio estremamente instabile con distacchi anche di un certo rilievo provocati ad ogni derapata. Abbiamo addirittura attrezzato una doppia su un gradino della ferrata per calarci in sicurezza. Gita di grande soddisfazione con Daniela, Riccardo, Joanna e Maurizio