- Accesso stradale
- aperta fino al Nivolet
- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a lastroni
- Quota neve m
- 2400
partiti dal Serrù alle 6,saliti dal col d’Oin,rigelo scarso,ma temperatura non caldissima.Attaccato la parete nord est,che in parte aveva già scaricato.saliti al centro tra terminale e piano di scarico.arrivati sotto le roccette finali neve profonda su ghiaccio e roccia.Dubbio,ma poi preferito forzare l’uscita non fidandomi comunque di scendere dalla parete.Usciti in cima,troviamo altri due sciatori che avevano tagliato la parete verso ovest,usciti in cresta a destra della cima.Dalla nord est non si scende,tempo di dire la frase ed un boato accompagna il crollo della parete nord est verso il basso con un enorme unico lastrone che viaggia verso il fondo del ghiacciaio.Siamo già tutti in cima…eravamo in sette oggi sulla parete.15 minuti più tardi e….game over!
ridiscesi un pezzo dalla cresta con neve beton(capirci qualcosa),rientriamo in parete più in basso,si scia veloci sul piano di scorrimento del lastrone,neve buona…già!
Rientro sul piano della ballotta,neve pesante ma sciabile fino al rifugio della ballotta.
Oggi ci è andata di gran culo (lo scrivo x intero):
errore di valutazione?fatalità?…
unica consolazione vedere la nostra traccia di salita risparmiata dal lastrone:intuito,fortuna…
non importa,15 minuti di anticipo sul destino…
Con Lafiocavenmola,marilena “ancheledonnefanno ripido”,Giorgio sborderzena,Lurens mangiapoc cagasuens.
Saluto agli amici delle valli di lanzo. Magari ne parliamo in maniera più approfondita su www.lafiocavenmola.it.