Da Passo Gardena per prati ci si porta alla base dellevidente parete segnata da una fessura nera (0.45 minuti). Salire pochi metri II e III sino alla prima sosta. Si attacca la fessura in forte strapiombo inizale, andando ad assicurarsi su un vecchio chiodo Cassin di colore rosso sul labbro esterno sx. Si risale la fessura per circa 30 – 35 metri IV+, V sostenuto e continuo.
Si trova un cuneo nella fessura, avere l’accortezza di sfruttare la parte più esterna della fessura (non incasinarsi nell’interno, è bagnata e scivolosa). Sosta 2°
Proseguire per roccette rotte II e III (35 metri) sino ad arrivare alla base di una placca verticale. Sosta 3°.
Spostarsi a destra iniziare a salire la placca obliquando prima a sinistra e poi rientrare verso dx, Passaggio chiave: seguendo la fila di chiodi, 40 metri V, V+ sostenuto. Sosta 4°.
Salire un diedro, uscire a sinistra di un camino e superato si raggiunge una nicchia (IV, IV+). Sosta 5°.
Non risalire il camino sovrastante , ma spostarsi a destra in un diedro, risalire il camino sovrastante (III e IV). Sosta 6°.
Un’ultima lunghezza di IV, IV+ porta a i terrazzi erbosi e da lì in breve traversando a sinistra alla via normale.
- Bibliografia:
- Odle, Puez