Partiti da le Saut alle 7,35 con temperatura di +8 gradi. Il vento freddo si è fatto sentire nella parte superiore della cresta (da quota m. 3.300 circa) e fino in cima. Il sentiero inizia di fronte alla prima delle due aree parcheggio di Le Saut, fra due pietre bianche. Una volta sulla cresta, è possibile aggirare i passaggi di I grado prendendo la traccia che, salendo, si trova sulla sinistra. Nessuna difficoltà sul pendio finale nè a salire nè a scendere perchè non c’era ghiaccio.
Desideravo salire sulla Grande Sassière da molto tempo, è una montagna che mi è sempre piaciuto ammirare fin da quando si andava in Valgrisanche con un gruppo di amici a fare escursioni e a divertirci al rifugio Bezzi. La ritenevo inaccessibile a me, che sono un’escursionista con una sola E, ed è stata un’emozione grandissima arrivare finalmente in punta. Il panorama, la giornata stupenda e lo spettacolo dei ghiacciai hanno completato l’opera!
Un saluto a tutti gli amici di allora e un grazie a mio marito senza il quale non potrei fare queste gite.
Ringrazio anche i gulliveriani saliti prima di me, che con le loro relazioni mi hanno convinta che anch’io ce la potevo fare!