- Accesso stradale
- Lasciata l'auto a Plampincieux, in modo da averla comoda per il rientro.
Gita effettuata a fine stagione, senza neve, con roccia instabile su tutta la cresta.
Non avevamo la relazione, quindi siamo andati a logica, scoprendo che più ci si allontanava dal filo di cresta, più la roccia peggiorava.
La fessura Rey è bella tosta, soprattutto se fatta in scarponi… molto fisica, direi un VI pieno, che il socio ha integrato usando 2 friends.
Il resto della cresta è semplice e si va via bene in conserva lunga protetta.
Ghiacciaio passabile con qualche entrata e uscita dai seracchi, percorso abbastanza logico e visibile dal bivacco.
Per essere stato un ‘ripiego’, è stata una bellissima esperienza. Peccato per il vento freddo, le nuvole e la ‘neve’ (acqua ghiacciata) che non ci hanno permesso di godere appieno del panorama.
Ambiente spettacolare.
Con il super Titti85