Tuttavia in condizioni pseudo invernali può diventare una salita molto caratteristica, ottimo allenamento al "ravanage".
Materiale.
Friends 0.3-3 BD e nuts, chiodi e microfriends utili ma non imprescindibili.
L'attacco è situato in corrispondenza del piccolo, ma ben visibile, conoide nevoso nel settore dx della parete (l'itinerario non è visibile dal parcheggio), 20 min.
L1 – 30 m, 1 p. A1 e V. Dalla punta del conoide nevoso superare un corto ma faticoso camino ostruito da blocchi incastrati, per uscirne a dx; proseguire quindi su neve fino a sostare in una grande nicchia (1 chiodo).
L2 – 30 m, IV+. Dalla sosta a sx, quindi proseguire per una liscia rampa rocciosa ascendente a dx, ritornare a sx per terreno più appoggiato e sostare prima del salto roccioso successivo.
L3 – 45 m, V+ e III. Affrontare con movimenti molto atletici il muretto leggermente strapiombante, sfruttandone un diedro sul fianco sx, dopo blocchi articolati proseguire su un’evidente rampa erbosa ascendete a sx; sostare presso un affioramento nel centro della rampa.
L4 – 40 m, III. Proseguire una decina di metri sulla rampa fino al suo termine, continuare in traverso a sx su neve fino a sostare ai piedi del canalino nevoso, che con una linea retta conduce in cima.
L5 – 75 m. Salire verticalmente su neve e eventuali roccette affioranti, sostare presso la penultima balza rocciosa prima della vetta.
L6 – 40 m, 1 p. IV. Dritti sopra la sosta per un muretto roccioso, quindi su neve e roccette fino in vetta.