Partenza alle 3 dal rif. Barbara, prime luci al lago d’Arbancie, colazione mentre ci ramponiamo e sorge il sole all’attacco del canale NE della Meidassa per il primo tempo di giornata. Alle 7.15 siamo già in cima alla Meidassa ed è troppo presto per tornare già a casa e così senza indugi decidiamo per fare il secondo tempo sulla Est del Granero. Discesa veloce fino al passo Luisas e traverso comodo fino all’attacco. Il canale è breve e non troppo innevato, a piedi si sfondava un filo nonostante l’ora e qualche vecchia pesta. L’uscita sulla sinistra non è difficile ma la neve completamente marcia e una mini rimaye obbliga ad un passetto di misto sulla sinistra.
In cima alle 8 a goderci il sole e quindi via veloci verso il canale nord per la discesa e i tempi supplementari. Dall’anticima nord la discesa per raggiungere il colletto di partenza del canale non è per nulla banale: esposta, un po’ innevata e con un po’ di verglass, passaggi da ricercare tra cengette e disarrampicate esposte lato ovest.. insomma da fare occhio ma divertentissima, finalmente un po’ di montagna tecnica!
Discesa dal canale nord su neve perfetta, dura e ottimamente portante (ottime condizioni per la salita), ovviamente tutta faccia a monte (sono pur sempre 45° lunghi e sostenuti) fino alle cenge a dx che portano alla comba del lago Nero, da lì breve risalita fino al col Manzol e discesa su neve marcia fino al sentiero del Barbara, stanchi ma felici. I rigori li lasciamo poi per la prossima volta.
Gran bella “course”: 3 canali non estremi ma estetici e di soddisfazione, ambiente “Monviso” che ripaga come sempre.
In compagnia dell’inossidabile Marco uomo-gambero, il velocista delle discese faccia a monte.