Che dire? Col gran caldo abbiamo anticipato la chiusura skialp ed eccoci su e giù per altre belle giornate. Salita in ambiente affascinante, per quanto davvero affollato. 5euri al Pian del Re e passa la paura. Occhio che a una certa ora del mattino, quando il parcheggio in quota è pieno, sbarrano la strada alla Regina e si sale/scende in navetta…
Solito bel percorso fin quasi alle Traversette; poi, alla casermetta, a destra verso il passo Luisas, con ancora parecchia neve al centro, ma stando a dx sul sentiero per il Meidassa, se ne tocca meno. Ne ho infatti approfittato, già che ero là, a salire anche questa piatta cima, col suo grosso omettone. Da lì sono sceso al passo e quindi abbiamo affrontato slegati la salita delle cengette coi suoi pochi passi di arrampicata, che è stata breve e piacevole, tutta asciutta. Idem il canale finale di sfasciumi lato Pellice, fino in vetta. Utile il casco.
Bella l’alternativa discesa che abbiamo effettuato lato ovest con traverso su neve, fino al canalino che arriva sul sentiero delle Traversette. Da lì abbiamo poi percorso il Buco di Viso, carponi, con schienate, zuccate e imprecazioni varie… data la gran quantità di neve che si è infilata dal versante francese.
E’ stato un bel giro, ci è piaciuto assai, con Paola, il fido Roberto e il prode versante nord del Re.
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