- Accesso stradale
- Parcheggio a pagamento a Pian del Re (€ 10), gratuito a Pian Regina ma si riempie velocemente
Gita effettuata quasi come da itinerario.
A Pian Mait c’è ancora parecchia neve, portante, abbiamo tagliato quindi direttamente alla base del pendio che porta alla casermetta del Buco di Viso, da lì, verso destra, abbiamo raggiunto il Passo Luisas (indecisi se aggiungere anche la Meidassa ci siamo tenuti larghi rispetto al sentiero).
Dal Colle il percorso è indicato in maniera più che evidente da frequentissime tacche gialle. Due, a mio avviso, i passaggi più complicati, entrambi a inizio percorso. Occorre tuttavia fare attenzione all’esposizione praticamente continua. In compenso la roccia è buona, ieri in particolare era decisamente asciutta e per nulla scivolosa.
Raggiunta la via normale abbiamo proseguito fino alla punta senza problemi.
In discesa abbiamo seguito la traccia nella direzione del passo Passo Luisaras salvo decidere, successivamente, di mantenere la quota e svalicare passando per una sella un po’ meno evidente che dà accesso a un canale che scende poche decine di metri sotto il Buco di Viso.
Questa scelta ci ha permesso di evitare un traverso e una risalita su pendio ancora innevato (il compagno di gita era senza ramponcini…). Il canale che abbiamo percorso non presenta salti, è buona roccia sui lati con numerosi appigli/gradini ma richiede abbastanza attenzione al centro in quanto “sfasciumoso” e sovrastante un sentiero molto frequentato.
Raggiunto il sentiero abbiamo completato l’anello, attraverso il Buco di Viso, scendendo a Pian del Re.
Gita spettacolare: il panorama dal Granero è davvero notevole così come l’ambiente che si percorre.
Ieri mattina in quota il cielo era decisamente pulito, in compenso le temperature sono ancora bassine: al Colle Luisas credo che la brezza non sia un optional e molta della gita, sopratutto partendo alle 6.15, è stata in ombra.
Moltissime persone sul sentiero per il Buco di Viso. Meno affollamento di quanto mi aspettassi a Pian del Re, sebbene il parcheggio fosse ovviamente imballato. Alcune auto salivano ancora alle 13.15.
Grazie a Sandro per aver suggerito la gita e per aver insistito a farla, un saluto ai Monregalesi incontrati in cima e alle coppie incrociate al Colle Luisas.