Per rendere fattibile l’anello, è necessario portare una seconda auto al Ponte Folle di Traversella, a meno che ci si voglia ancora sobbarcare il percorso a saliscendi della sterrata che congiunge la miniera a Pra di Vico.
N.B. Volendo rendere più agevole il primo tratto del percorso, seguire la sterrata fino all’Acquabella, poi salire su mulattiera all’Alpe Bisogno di Vico e da questo alla Torretta delle Cime.
Lasciata l’auto nel tornante all’inizio della sterrata che sale all’area attrezzata di Pian Campiglia, salire la dorsale che porta alla Torretta delle Cime m. 1556, poi al Monte Betogne m. 1618. Continuando sulla dorsale si raggiunge il Monte Gregorio m. 1953, si scende al Col Naverano m.1871, si risale poi alla punta di Pian dei Francesi m. 1962, si scende alla depressione di Pian dei francesi m. 1945, per risalire alla punta del Pianello m. 1982, per scendere poi al Passo del Pian del Gallo m.1802. Si risale alla Punta Biolley o Drosit m. 1981, per scendere poi alla depressione Colle della Cima m. 1871 e risalire alla Cima Bracca m. 1940, da questa dopo una leggera discesa , si inizia a salire dolcemente giungendo prima alla depressione del Colle di Pian Spergiurati, dove si incontra il sentiero GTA che scende a Scalaro, Continuando a salire la dorsale si raggiunge l’ultimo rilievo di Cima Vallone m. 2135, avente a poca distanza una bella torretta in pietra. Da Questa si scende al Rifugio Chiaromonte e seguendo il sentiero n° 719 si scende a Traversella ed in breve al piazzale del parcheggio di Ponte Folle.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valchiusella
- Bibliografia:
- Valchiusella a piedi - Matteo Antonicelli