- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Neve in trasformazione nei settori sud più esposti al sole e neve crostosa portante, con un giusto grip, nelle vallette più sferzate dall’azione del vento.
Siamo saliti (e scesi) dal canale destro, quello che esce diritto sotto la cima, circa fino a metà, quindi, dove questo si impenna ulteriormente ci siamo spostati a destra seguendo grosso modo la cresta.
Troppi sassi affioranti e neve ancora lucida vetrata ci hanno costretto a fare gli ultimi ripidi 100mt con picca e ramponi.
Grandiosa la discesa; Partendo direttamente con gli sci dalla cima ci sono oltre mille metri di vallette e ampi canali, più o meno ripidi, che consentono a tutti di sfogarsi come meglio si crede.
Con me fino in VETTA la sola irremovibile “EDY”.
Carlo e Pierluigi hanno preferito fare lo Schilthorn Assunta, Daniel e Guido si sono fermati (giustamente) un centinaio di metri sotto la cima.