- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Gita veramente inconsueta come sostiene il gulliveriano Laurenx piu’fortunato del sottoscritto. Oggi invece(si da il caso siano passati tre anni…) il limite delle nevi stazionava pesante che mai a partire dai 1300-1400 mt in su’, per cui il portage va incluso nel prezzo. Prezzo alto da pagare come al solito per aver maturato la folle idea di scendere in anello dal Vallone dell’Orsiera, dover dismettere gli sci e inventarsi un traverso infinito, su sentieri esistenti solo sulla carta per non perdere troppa quota. Quota che alla fine ho dovuto perdere cmq per non fare notte sul posto. Di certo e’ meglio risalire su una sterrata dal greto di un fiume che traversare a mezzacosta incassati e ripidi valloncelli infestati da boschina. Dopo un’inizio di mattinata incerto con nuvole basse a ricoprire pendii e creste, con l’arrivo in vetta la situazione e mutata radicalmente in meglio(le foto allegate lo testimoniano)La discesa e’ stata possibile solo grazie alle ultime recenti nevicate su un fondo consolidato a meta’ e disagevole per la presenza di continue gobbe e avvallamenti.