Gita grandiosa, da cinque stelle senza ombra di dubbio anche grazie alle buone condizioni meteo che ci hanno permesso di ammirare seppur con alternanza, tutte le principali vette della VDA, persistevano le nubi verso biellese e valsesia.
Dopo aver cercato senza troppa insistenza il sentiero 10 per salire da la Trinitè, siamo saliti da Chamonal attraverso il sentiero 6 (alta via 1) fino al col Pinter e poi fino in cima. Qualche piccolo nevaio intorno a quota 3100 non crea al momento nessun problema. L’ unico punto di attenzione è la cengia leggermente esposta lunga circa 60 metri. I due tratti un tempo ritenuti critici, prima e dopo la cengia sono ottimamente attrezzati, il primo con catene ed il secondo con un nuovo ed efficiente cavo di acciaio fino in cima. Scorci panoramici squisiti lungo il sentiero fino al grandioso spettacolo della vetta. Prima del rientro abbiamo dato un’occhiata anche all’ottimo bivacco posizionato accanto al vicino monte Pinter (3132) da cui scende un ripido sentiero segnato con strisce gialle che si ricongiunge in basso col principale evitando di tornare indietro verso il colletto che mette in comunicazione le due cime. Con piccole varianti aggiuntive, il dislivello complessivo della gita supera i 2000m. : una bella soddisfazione esserci riuscito, senza neppure troppa fatica anche grazie agli ottimi sentieri ed ai precedenti allenamenti in zone più impervie. Incontrato diverse persone lungo il sentiero che percorrevano l’alta via e due in cima. Durata complessiva della gita : 10 ore.