Una volta individuata la linea di salita prendere un primo tratto ripido su neve più o meno trasformata fino a una piccola depressione dalla quale inizia il tratto tecnico.
Sosta a chiodi da allestire. Da qui diritti verso una seconda depressione che porta ad un piccolo strapiombo oltre il quale infiggere gli attrezzi per ribaltarsi sopra. In alto a sinistra buona e comoda sosta con due chiodi da collegare. Nuovo passaggio nel medesimo stile del precedente che porta con passi di misto allo scivolo che porta sotto la pianeggiante vetta.
Alla data della nostra salita pessime condizioni, molta neve farinosa.
Si piazzano alcune buone protezioni ma la dimestichezza con il terreno apuanico e le sue sfuggevoli condizioni prevalgono su ogni altro fattore
- Bibliografia:
- Ghiaccio Salato, Versante Sud, Milano 2015