Ci si tiene a sinistra della gorgia,tutta piena di alberi rotti e detriti causa valanga di quest’inverno (2008/09),fino a trovare
l’inizio del sentiero p9;tutta la parte inferiore di questo percorso,fino all’uscita dal bosco,e’ nascosta dalla
vegetazione o interrotta da alberi e rami rotti.
In ogni caso,con qualche difficolta’,alla meglio tenendosi a sinistra(senso di marcia)della gorgia,si arriva alla sua
sommita’ dove si ritrova il sentiero,ora piu’ marcato,che porta con traverso a destra a una sella erbosa;da qui in breve a sinistra si arriva al gias soprano del saut.
Dal gias,anziche’ seguire tutto il sentiero verso colle magnana,si può risalire direttamente il pendio opposto,accorciando il percorso e arrivando piu’ velocemente sul grum(2366 m.).
Quindi in successione;m.bram(2357m.),m.omo(2299 m.),passo borel, m.borel(228 m.),colle peracontard, quota 2244 m.(innominata), pera puntua(2082 m.),m.gorfi(2203 m.).
Dal gorfi si percorre la cresta est e discesa per il pendio erboso costeggiando la linea degli alberi fino alla passerella in ferro dove inizia la strada asfaltata che conduce a s.giacomo.
Da qui,su circa 5 km di asfalto passando da s.giacomo, fino a trinita’.
- Cartografia:
- Carta IGC n.7 (Valli Maira,Grana,Stura).