- Accesso stradale
- attenzione che il sentiero di accesso alla ferrata dopo la modifica del paravalanghe subito dopo il parcheggio alle spalle della chiesa non è immediatamente individuabile. Inoltre dopo 10 min. del sentiero occorre girare a sinistra in una esile traccia e mancano indicazione. Sono visibili comunque gli scalini nella roccia.
Confermo che i primi due passaggi ostici e in strapiombo danno subito l’idea di cosa poi ci attende. Se si fatica eccessivamente su questi passaggi forse meglio rinunciare.
Attrezzatura in ordine – unico neo sono i due pezzi in orizzontale dove si cammina che al posto del cavo hanno una corda che mostra alcuni segni di deterioramento.
percorso lungo e abbastanza difficile. Ho fatto la ferrata compreso il ponte tibetano. Alla fine del ponte se non si è molto alti si resta appesi in quanto le funi del ponte sono molto alte e non è facile sganciarsi.
Dopo la ferrata ho fatto il percorso di destra decisamente più difficile e continuo di quanto fatto prima del ponte in quanto la prima parte è un traverso in leggera salita e quasi sempre strapiombante. Secondo me è necessaria una lunge supplementare agganciata all’imbrago per appendersi ad uno scalino e riposarsi ogni tanto.