Herbetet Via Normale Cresta N-NE

Herbetet Via Normale Cresta N-NE
La gita
jorasse
3 19/08/2012

Scelta purtroppo sbagliata per le condizioni, in compenso bivacco Lonessa confortevole e pulito, notte fresca, panorami stupendi. Saliti sabato al bivacco, con un sole implacabile. Salita pomeridiana fino alla base del colle sud dell’Herbetet, per valutare la situazione.Parete est con ghiaccio nero, che scaricava massi di varie dimensioni. Canale di accesso al colle sud ingombro di pietre pericolanti, niente neve, ghiaccio nero alla base,con crepacci e inghiottitoi profondi, coperti dalla pietraia.
Decidiamo che le condizioni sarebbero da suicidio e di provare invece a traversare il ghiacciaio della Tribolazione e salire alla punta di Ceresole. Purtroppo il ritiro dei ghiacciai, il caldo anomalo e le cartine, che ancora riportano fantomatici possibili percorsi, ci hanno portato a risalire fino al colletto sotto la Becca di Montandaynè e tornare indietro, sullo stesso versante. Il ghiacciaio di Dzasset è un labirinto di crepacci e seracchi, che abbiamo cavalcato e scavalcato, cercando l’itinerario migliore. Al ritorno, pur essendo ancora mattina, è stato impossibile rifare lo stesso percorso. Crolli di ponti, rumori sinistri, plateau che nascondevano trappole senza fondo. Decidiamo di passare a ridosso della cresta dell’Herbetet e della punta Budden, come consigliano le relazioni. Terminali aperte, pozzi neri di ghiaccio, un vero test di volontà da superare. Sabato un elicottero ha portato via degli alpinisti sulla cresta tra l’Herbetet e la punta Budden, forse bloccati dalle condizioni, spero non feriti. Colle Bonney e Montandaynè di grado LP (lasciate perdere). Sconsiglio itinerari alpinistici in quella zona, fino a che le condizioni climatiche non cambieranno.
Le tre stelle sono per il panorama, fantastico!!
Con Tiziana

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