Pochi gradi alla partenza che hanno aiutato in salita (non c’è acqua sul percorso) ma che ha significato trovare terreno un po’ gelato in cima.
Arrivato al colle di Gippiera all’andata sono passato dal sentiero Cavallero ed al ritorno ho contornato il lago 9 colori come da traccia che allego.
Dal SRC c’è ancora un nevaio scosceso che oggi era gelato e mi ha costretto a risalire di 30 metri per evitarlo.
Gita bella tosta in quanto dal passo Terre Nere la cengia che attraversa 2 canalini è su pendii dai quali è salutare non scivolare (allego foto) ma il peggio è il ripidissimo canalino di sfasciumi perché anche facendo attenzione è facile far partire pietre; a me è successo un paio di volte ma per fortuna ero solo….
Dopo di me un paio di persone che ho incontrato mentre scendevo dalla cengia e che ho poi fotografato dal lago, processione invece alla Tete de La Frema