Se per mancanza di neve, l'accesso all'immissario del lago Cornuto non fosse più possibile, si costeggia quest'ultimo sulla sponda opposta (destra idrografica) per immettersi in un valloncello al fine di superare più a monte le balze rocciose che sbarrano il lago sul fondo della conca. Puntando verso la lunga parete del Monte Orso, si risalgono dossi, si attraversa il rio Pisonet e per rocce montonate si recupera così il canale più a monte.
Se la gamba tiene, è possibile salire anche la vicina cima dell'Invers du Lac Gelé (2915 m), aggiungendo circa 150 m. di dislivello
Da Champorcher imboccare la strada verso la frazione Mont Blanc e proseguire sino al termine, in un piazzale poco sopra le case del Petit Mont Blanc (quota 1700).
Proseguire per un tratto lungo la strada carrozzabile per poi imboccare sulla destra una ripida stradina che conduce nei pressi di alcuni fabbricati.
Proseguire nel pendio per un tratto per poi portarsi a sinistra e superare un tratto più ripido sul fianco di un tratto boscoso.
Si raggiunge così una piccola conca pianeggiante, lasciare a sinistra il sentiero estivo e risalire un tratto più ripido sino al lago Muffé, quota 2079. Proseguire senza percorso obbligato sino a raggiungere il Col du Lac Blanc (quota 2309), oppure il Col de Croix (2287) più a destra.
Dal colle scendere leggermente a sinistra il valloncello del sentiero 5 e, lasciato sulla destra il rifugio Barbustel, raggiungere il ponte sull’immissario del Lac Blanc.
Attraversare il ponte e costeggiare la sponda del Lac Noir e del Lac Cornu (quota 2172).
Proseguire lungo l’immissario di quest’ultimo lago per poi risalire sulla destra un bel pendio fiancheggiando la rossa parete del Mont Tors.
Il canale che costeggia la base della parete del Mont Tors si restringe e diventa man mano più ripido, sino a sbucare in un’ampia conca posta sotto l’Envers du Lac Gelé.
Dirigersi sulla destra sopra ad un laghetto per poi entrare in un valloncello, risalire ancora a destra e raggiungere il colle che domina la conca del Lac Gelé. A questo punto è ben visibile il ripido pendio finale che conduce sulla vetta del Mont Ivertaz (Iverta per alcuni).
Risalire il pendio tenendosi sulla sinistra, lungo un evidente pendio canale, sino a raggiungere la cresta sommitale.
Dal colle che domina la conca del Lac Gelé è possibile salire a destra sulla cima dell’Invers del Lac Gelé.
La discesa si effettua per l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- IGC 1:50000 n.9 Ivrea, Biella, Bassa Val d'Aosta
- Bibliografia:
- Itinerari sci-alpinistici CD-ROM