Spittata con ottimo materiale. La chiodatura è alquanto distanziata e impone la padronanza del grado obbligatorio proposto.
Avvicinamento
Da Pont-Saint-Martin salire la valle di Gressoney per qualche km. Giunti nei pressi dei tubi della centrale idroelettrica, girare a dx con direzione Ivery. Parcheggio pubblico su di un tornante.
Procedere per circa 100 m su strada asfaltata addentrandosi nella frazione, quindi imboccare it bel sentiero a fianco di una fontana con grande vasca. Salire per circa 10 minuti fino alla riserva natura dello stagno di Holey, costeggiare lo stagno quindi proseguire dritto per un sentiero che porta ai tubi della centrale. Raggiunti i tubi, senza oltrepassarli, scendere tenendoli alla destra per circa 150 m, individuare una traccia verso sinistra segnalata con una coppella di ceramica rotta: seguendo tracce e ometti si giunge in breve ad una corda fissa. Qui si scende leggermente nel bosco seguendo gli ometti, ad un certo punto quindi si risale qualche metro raggiungendo Ia parete, incontrando I'attacco della Via Ruella.
Descrizione
- L1: salire la placca con andamento verso dx, 5B continuo, sosta su due fix con cordone, 25 metri;
- L2: proseguire verticalmente sopra la sosta, 5B continuo, fino ad un terrazzo dove è presente la sosta su due fix con cordone, 15 metri;
- L3: salire la facile placca a buchi, 4A, fino a sotto un grande albero, sosta su due fix con cordone, 20 metri;
- L4: traversare a sx quindi salire su bella placca compatta e traversare ancora verso sx, 4C, salire facilmente alla sosta, 4A, sosta su due fix con cordone, 25 metri;
- L5: salire superando i vecchi tubi dell’acqua, 3A, sosta su due fix, 20 metri;
- L6: traversare verso sx poi salire la placca appoggiata, 3A, sosta su un fix e clessidra, 25 metri;
- L6-bis: spostarsi 4 metri a sx;
- L7: salire il piccolo muretto, 3A, poi per facili placche, raggiungere la sosta su un fix, 25 metri;
Salire 30 metri per tornare sul sentiero utilizzato per l’avvicinamento.
Storico
Aperta il 1 ottobre 2019 da G. Lanza + T. Bizzocchi e D. Munaretto.
- Bibliografia:
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www.vielunghevalledaosta.com
Ultima revisione 01/05/2022
Autori:
brusa