Il pendio che porta alla conca finale può dare filo da torcere e qualche volta, a causa
Colico-Sondrio-Chiesa Valmalenco-Chiareggio (TCI f 2).
1° giorno. Lasciare Chiareggio scendendo sotto al paese ad un ponticello che permette di traversare il torrente.
Al di là una carrareccia, evidente anche con molta neve, porta al rifugio.
2° giorno. In direzione sud raggiungere il ghiacciaio che si percorre, sempre con direzione sud, fino a circa 2400 m.
Da qui piegare a sud ovest con ampio giro portandosi sotto, ma a debita distanza, alle seraccate che scendono dal versante est del M. Disgrazia.
A quota 2700, abbandonando l’itinerario che sale al Pizzo Cassandra, volgere a nord passando in salita diagonale tra due seraccate fino a portarsi a poca distanza dai pendii rocciosi che scendono a sud della cresta est della Punta Kennedy.
Dirigersi ad ovest, destreggiandosi tra i crepacci, costeggiando a sud tutta la cresta est.
Circa sotto la verticale della vetta si trova il pendio-chiave: superarlo, se i crepacci lo consentono, e raggiungere la conca superiore.
Salire un ripido tratto che porta alla cresta ovest per la quale in breve si raggiunge la vetta.
discesa:
Per l’itinerario di salita.