Magnifico giretto nella mia terra d’origine, la Slovenia. In Slovenia le montagne sono calcaree, e’ un paesaggio bianco-carsico. Data la non eccessiva elevatezza delle cime, i percorsi escursionistici sono “in miniatura” rispetto alle Alpi occidentali, ma sempre ripidi (sara’ che la roccia calcarea si erode facilmente), con sentieri e passaggi spesso “da inventare” in mezzo a pareti e paretoni (peraltro paradiso degli alpinisti), oppure su sfasciumi molto instabili. La nostra gita inizia da Aljažev Dom (un mega-rifugio): ivi si gira a destra seguendo l’indicazione per Škrlatica.
Si seguono i bolli fino al bivio (1h 30 min approx) che porta al bivacco IV a sx e Škrlatica a dx. Seguire qui verso il bivacco, che si oltrepassa in 5 min. Continuare sul sentiero sul plateau roccioso (chiazze di neve a stagione inoltrata) fino ad un Colle con la palina delle indicazioni a quota 2300 m circa. Da li’ in 10 min su Križ (la prima cima, quota 2410 m), con gli ultimi 15 m attrezzati (facile). Ridiscendere il tratto attrezzato e cercare, poco piu’ in basso, un sentiero su sfasciumi che costeggia la cresta discendente che porta da Križ verso il passo denominato Stenarska Vrata (2295 m). Questo tratto di percorso (cmq sempre ben segnalato) e’ molto esposto e scivoloso, e quindi richiede concentrazione e una certa dose di fortuna.
Da Stenarska Vrata seguire abbondanti indicazioni per Stenar, su sentiero ora facile e sicuro, per arrivare in mezz’ora in vetta. Magnifico panorama su buona parte delle Alpi Giulie: impressionante la parete nord del Triglav. Discesa: come la salita fino a Stenarska Vrata, per poi invece continuare la discesa verso sinistra. Tralasciando le indicazioni per Pogačnikov Dom, seguire invece la direzione Vrata. Sotto i “Križki Podi” (un plateau alto) inizia un bellissimo sentiero a strapiombo, con tratti attrezzati, da affrontare con concentrazione e passo sicuro (la zona si chiama “Sovatna”).
Se non si sbaglia percorso, si resta cmq nell’ambito di difficolta’ escursionistiche. Si scende ripidi fino al limite del bosco, a 1500 m circa, con di fronte l’imponente nord del Triglav. Con passeggiata discendente nel bosco costellato di alberi ad alto fusto, si giunge allo sterrato di fondovalle, raggiungendo in un ulteriore quarto d’ora Aljažev Dom e il parcheggio.
- Cartografia:
- Alpi Giulie