Giro nella zona del Parco Naturale del Monte Fenera.In considerazione della molteplicità degli incroci è estremamente opportuno seguire attentamente la traccia gps anche se disponendo della cartina del Parco (reperibile facilmente in rete in formato PDF) si è in grado di orientarsi facilmente per la presenza di molteplici segnavia.
L’itinerario ha inizio dal paese di Maggiora, dopo breve tratto iniziale in asfalto, nei pressi del castello/cantina Conti, prende una deviazione sterrata sulla sinistra e risale lungo strade sterrate/forestali e sentieri in direzione della vetta del Monte Tre Croci (nell’ordine i sentieri 790A, 792 e per finire il 791 poco prima della vetta); non mancano in questa prima fase passaggi sterrati impegnativi (brevi rampe ripide su strada a fondo con pietrisco e stretti passaggi su single-track a fondo roccioso) prima di giungere alla vetta con vista sul lago d’Orta, sul Mottarone e sui rilievi dell’alto lago Maggiore (brevissima deviazione rispetto alla strada principale, su sentiero in salita solo in parte pedalabile fin poco sotto la vetta, tratto incluso nella traccia gps).
Si prosegue poi su forestale-segnavia 791 per incrociare l’asfalto in località Bertagnina e riprendere immediatamente il sentiero nr. 765 che, in fronte, si inoltra nel bosco con indicazioni per Rasco. Il percorso procede in leggera salita fin sotto la culmine del Motto Rigoletto deviando ad un certo punto a destra lungo un sentiero: è il tratto discensivo della Superenduro di Pogno (la PS2 2000), dapprima scorrevole e divertente (attenzione ad alcune rampe in discesa non proprio semplicissime in quanto ripide e con alberi attorno) ed in seguito molto piu’ complesso stante rocce, salti e radici, difficoltà accentuate dal fatto che lo scolo delle acque ha eroso fortemente il terreno. Gli ultimi metri prima di giungere sull’asfalto della Cremosina a Valduggia non sono praticabili in sella causa vegetazione e canale stretto. Si prosegue su asfalto a sinistra in direzione di Borgosesia per 1,3 km ca deviando in seguito a sinistra su strada in salita recante le indicazioni per la frazione Colma.
La strada in asfalto sale con pendenze mediamente attorno al 10% all’interno della vegetazione boschiva sino a giungere al sopracitato piccolo abitato immediatamente sotto la vetta del Fenera (presente sulla sommità dello scollinamento anche una Chiesa con punto panoramico sulla bassa Valsesia e la sottostante pianura vercellese). Da Colma si prosegue su asfalto per qualche km ancora in pedalabile salita superando l’abitato di Maretti sino a giungere in località Castagnola.
In corrispondenza dell’ingresso del paese, sulla destra, scende una strada tagliafuoco -segnavia 798- che conduce, con andamento in saliscendi (prima discesa, poi salita) alla Cappella di San Bernardo, altro punto panoramico sulla sottostante pianura. Da qui inizia un divertente tratto in discesa per buona parte in single-track (sentieri nr. 777 ed in seguito nr.778) dal fondo mediamente in buone condizioni, che transitando dapprima per Croce del Teso ed in seguito nelle vicinanze de La pelosa conduce ai margini dell’abitato di Maggiore lungo una strada sterrata di campagna (tratto preceduto da un passaggio all’interno di un vigneto).
A questo punto la traccia porta a costeggiare il cimitero del paese per ritornare all’asfalto che, a fianco della pista di motocross, scende al luogo di partenza