- Accesso stradale
- Fino a nevache strada pulita
- Osservazioni
- Sentito assestamenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
Viste le condizioni primaverili, abbiamo optato per questa gita, senza avere idea se la avremmo chiusa facendo l’anello o se saremmo ritornati per l’itinerario di andata.
Partiti per le 8 con temperatura -7 da Nevache sine nuvola, strada perfettamente innevata. Seguito in salita l’itinerario proposto e con la dovuta attenzione, risalito direttamente il pendio sotto la cima, evitando il passaggio al colle.
Una volta in vetta abbiamo constatato l’impraticabilità del ripido pendio E e quindi come tutti gli altri presenti, abbiamo puntato gli assolati pendii a SE da cui eravamo saliti, trovando una primaverile appena trasformata da urlo. Divertente la trepidante attesa in vetta da parte di tutti per vedere chi si sarebbe buttato per primo a testare la “trasformazione”.
Peccato per gli ultimi 5km a racchettate che dopo quasi 1400 mt di dislivello, non sono proprio piacevoli.
Con Ziona, Carla e Daniele. Gita impegnativa che ci fa ricredere sulle nostre condizioni fisiche.