Lagazuoi (Rifugio) dalla Capanna Alpina

Meteo ancora incerto, optiamo per una classica i ambiente spettacolare. Partiti dal parcheggio della capanna alpina risaliamo rapidamente la pista. A quota 2465 mt, vediamo una traccia staccarsi dalla pista e puntare in maniera evidente verso Ovest, in direzione della cresta NO del Lagazuoi. Dopo consultazione gpx, mappe , heatmap di strava e immagini satellitari, visto che le condizioni meteo reggevano decidiamo di andare a vedere.
SEZIONE CRESTA NO. Si risale il pendio NE, aggirando avvallamenti con accumuli oramai stabilizzati. Si raggiunge quindi la cresta tenendo la forcella sulla propria destra. Si risale quindi in direzione NO verso evidente bastione roccioso con tetto, in un avvallamento che costeggia tutta la cresta fino all’uscita sotto il abstione. La traccia continuava a piedi a sx, tagliando il lo spalto roccioso (allego foto); non avendo ne ramponi ne piccozza valutiamo sia meglio tornare indietro non vedendo dopo cosa ci aspetta (no tracce di discesa quindi quella che seguivamo deve essere arrivata in cima) e quindi scendiamo e ripelliamo per risalire lungo la pista fino al rifugio. Da li alla vetta arriviamo in 10 minuti sci ai piedi. Grossa cornice verso il falzarego.
Discesa: canalino NE 35°. Si ritorna verso il rifugio per un centinaio di metri fino ad un evidente intaglio nella cresta. Da li canalino dapprima stretto tra rocce affioranti che mano a mano diventa più ampio, puntando l’evidente traccia di salita lunga la pista nel fondovalle. Ricongiunti alla traccia si scia lungo la pista, cercando neve buona dove i pendii lo consentono. (Sopra la piana dello Scotoni si puo tenere la destra sotto la barra rocciosa e trovare un bel pendio da fare se assestato). Rientro alla macchina sci ai piedi

Con Edo e Filo, un po’ di ravani nella cresta per capire se e dove passare, ma in ambiente super. La cresta fin dove l’abbiamo fatta la valutiamo BSA. Oltre non mmi prendo la responsabilità di classificarla. Allego comunque traccia gpx per i curiosi