Il monte è popolato da una ricca fauna, in particolare da una comunità di camosci che vive le zone più scoscese della cima e i boschi sottostanti. In vetta, nelle giornate terse, si gode di un'ampia visuale sul Lago di Como e su buona parte dell’arco alpino. Sulla sommità è presente una croce in legno posta dalla sezione CAI di Moltrasio.
Dal parcheggio si entra nella frazione risalendola interamente per poi proseguire su ripida mulattiera che in 40 minuti ca. conduce ai Monti di Germanello, affacciati sul lago. Risaliti all’ultima baita, si continua in forte pendenza, segnavia blu e rossi, superando numerosi tornanti e lasciando a destra un piccolo alpe, per giungere infine ad una sorta di altarino con foto della Madonna.
Da qui in breve si rientra nel bosco salendo decisamente, su terreno infido se bagnato, fino ad uscirne nei pressi di una lingua di noccioli che si costeggia fino alla fine. In spazio aperto si risale a sinistra la dorsale seguendo i radi bolli rossi sui sassi, dopodiché su traccia migliore con bel mezzacosta si raggiunge la cresta NE, lungo la quale in circa un quarto d’ora si arriva alla croce di vetta.
- Cartografia:
- Kompass n°91 - 105
- Bibliografia:
- Prealpi Lombarde Occidentali (Idea Montagna)