Lago Sud (Punta del) da Gran Faetto per il Colle della Roussa, anello per il Lago Rouen

Partito da Gran Faetto, la strada sterrata per Colletto è molto dissestata nel primo km, poi migliora ma ritengo serva un 4×4 o auto molto alta. In salita ho percorso la strada fino ad incontrare il cartello con il sentiero 442 che permette di tagliare alcuni tornanti (al ritorno poi ho scoperto che si poteva seguire questo sentiero direttamente dal parcheggio), poi tratto gioco forza lungo la strada fino al bivio con l’indicazione Colle della Roussa. Da qui sentiero molto bello e piacevole, in ambiente molto selvaggio; nonostante l’esposizione sud fino al colle, il sole attualmente arriva molto tardi, nascosto dalla Bocciarda. Arrivato al colle in 1h30′ finalmente ecco un bellissimo sole con leggere velature ma sempre temperature elevate. Da qui il sentiero molto ben segnalato percorre la dorsale est della Punta del Lago, nonostante le pendenze del terreno il sentiero non è mai troppo ripido (eccetto alcuni tratti). A 100 m di dislivello dalla cima si incontra il bivio con il sentiero 440 per il Colletto Balma, qui occorre tirare su dritto (ci sono sempre segnavia) e percorrere l’ampia cresta di erba e roccette; qualche breve tratto con un po’ d’erba fastidiosa ma nel complesso si sale bene, anche le roccette non creano difficoltà. Al ritorno sono sceso fino al bivio del sentiero 440 e poi l’ho seguito per affacciarmi sul versante opposto, c’è neve molto dura nel traverso verso il Colletto Balma, ho provato a camminarci sopra ma senza ramponi era meglio non rischiare, così sono tornato indietro dal percorso di andata, non prima di aver raggiunto la modesta elevazione del Roc du Mut, da cui si apprezzano i due laghi del vallone della Balma completamente ghiacciati.
Rientro quindi dalla via di salita, con piacevoli incontri di due coppie di escursionisti: i primi mi hanno offerto un ottimo genepy, i secondi, provenienti dalla Punta Loson, mi hanno tenuto compagnia fino alle auto.