- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 1200
Non abbiamo fatto il giro, ma siamo saliti direttamente dal pendio sud tenendoci sulla dorsale che porta in cresta. In salita la strada sembrava molto scarsa di neve, in discesa invece facendo attenzione si arriva comodamente prima dell’ultima risalita senza mai toglierli. Le condizioni del vallone sono pessime a causa del lavoro del vento. La salita lungo la dorsale garantisce le condizioni minime di sicurezza, altrove molte placche da vento che comunque non sembravano molto spesse. In discesa si sciava discretamente sul trasformato scegliendo con cura i posti in cui curvare, in alcuni tratti si poteva anche osare cercando la farinetta portata dal vento. Una volta incrociata la strada l’abbiamo seguita fin da subito perchè sciare nel vallone era pressochè impossibile se si volevano tutelare le solette. Con gli sci non siamo arrivati in punta ma solo all’inizio della cresta. Oltre l’azione del vento è stata più importante quindi pendii più carichi o pelati. Per andare in punta indispensabili picca e ramponi. Se le condizioni in giro non migliorano, consigliata solo a chi proprio non riesce a stare a casa…
Oggi nutrito gruppo