- Accesso stradale
- Regolare
Segnaletica puntuale e impeccabile. Immersione nel contesto paesaggistico monregalese, tra le Alpi Liguri ancora innevate e le prime suggestioni collinari delle Langhe. Richiami delle presenze architettoniche rurali e religiose che colloquiano in discreta eleganza con gli sfondi.
Ho effettuato in circa quattro ore il percorso “Fucsia” completo, da Serra di Briaglia ai laghi, San Teobaldo, la Casnea, risalita al Bric della Guardia, poi San Grato, Cascina del Vescovo, Case Saccone, Poggio di Vicoforte, San Giovanni, La Mollea, Sant’Anna, Rio Otteria con i suoi misteriosi calanchi e infine il ritorno a Briaglia. Luci intense prima della perturbazione del pomeriggio.
“L’architettura si prestava a dare senso a volontà d’arte e di vita… un segno legato alla terra e alle sue realtà… un progetto inedito: incastri capaci di riflettere le zone d’ombra e quelle di luce, alla pari con gli orologi naturali”.
Andreina Griseri, Pino Dell’Aquila, Angela Griseri, “Un cantiere dopo la Guerra del Sale. Francesco Gallo 1672-1750 (1995).