Come riferimento di partenza si fa origine ad Agerola, dove confluiscono diversi sentieri.
In Treno fino a Napoli, Castellamare o Salerno, poi con bus (tante possibilità) ai diversi paesi della penisola Sorrentina.
Più frequentati sono i sentieri costieri (il più conosciuto é il Sentiero degli Dei, già recensito), mentre su quelli delle dorsali alte si incontrano pochi escursionisti; su questi ultimi che percorrono bellissimi boschi e dorsali panoramiche (da non perdere i Tre Pizzi) le indicazioni sono molto scarse, inoltre é molto difficile orientarsi quando si incontrano le varie sterrate dei boscaioli; é assolutamente utile il gps poiché le varie carte della zona non riportano queste sterrate.
Possibili incontri con greggi di pecore, in tal caso osservare in anticipo se vi sono i cani maremmani; se presenti é conveniente evitare di passarvi vicino ed é meglio cambiare itinerario.
Per le discese verso il mare tutti i percorsi sono tracciati con innumerevoli gradini; prestare attenzione in caso di acquazzoni poiché i sentieri ripidi diventano dei veri ruscelli impetuosi.
Nei paesini alti sulla costa, vi è facilità di acquistare ottima frutta e verdura, salumi, formaggi e latte a km. zero, nei vari negozietti a conduzione familiare.
Forte contrasto tra i paesi sul mare invasi da turisti, nella maggior parte stranieri, rispetto ai paesini alti dove regna la tranquillità.
Assolutamente indispensabile la macchina fotografica.
Per idee sui vari percorsi possibili, i siti sono tanti; utili da consultare, tra l’altro:
http://imontilattari.altervista.org/sentieri/sentieri.htm
http://www.sentieridei.it/sentieri.html