"Via interamente chiodata a spit inox10mm. Soste con anello per le calate dove necessario. N° 12 rinvii qualche friend piccolo potrebbe tornare utile ma non indispensabile fettucce per le soste.
Questa via è dedicata ad Emilio Fiandino dei Simunas.
Grande persona, sia sul profilo umano che organizzativo.
Personaggio della valle Stura, vivente e tuttora attivo frequentatore della montagna.
Precursore dello sci-alpino in valle Stura (quando le pelli di foca non erano ancora adesive ma si legavano allo sci con i cordini…). Un tempo per il soccorso non volavano gli elicotteri ed Emilio teneva attivo il gruppo di soccorso della valle Stura, stimolando gli amici montanari ad aggiornarsi sulle tecniche ed essere sempre pronti e disponibili ad intervenire in caso di incidente.
Via divertente che sicuramente diventerà una buona classica sempre con roccia eccellente e anche sul facile ci sono molti bei passaggi. Via senza grandi difficoltà, per passare una giornata di divertimento e di piacere. Meglio ancora se si è in buona compagnia."
Dal parcheggio prendere il sentiero dei laghi, dopo i laghi inferiori continuare sul sentiero fino all’altezza della via reperire sulla sinistra un vecchio sentiero che in breve ci porta all’attacco vicino ad un canale (cordone rosso) 45 min.
1° Tiro Salire la placca molto bella 40 mt. Sosta 2 spit
2° Tiro Salire la placca molto bella 40 mt. Sosta con Catena
3° Tiro Salire la placca bello 50 m. Sosta con Catena
4° Tiro Salire la placca bello 50 mt. Sosta Catena
Trasferirsi a destra verso la cresta N° 1 Spit 55 mt Clessidra cordone
5* Tiro Salire il muretto molto bello 30 mt. Sosta 2 Spit
6° Tiro Salire la placca lavorata fino alla Lama (da foto) 20 mt. Sosta con Catena Con una piccola doppia nel canale per continuare la parte alta 25mt.
7° Tiro Salire la placca bello 55 mt. Sosta con Catena
8° Tiro Salire lo spigolo placca molto bello 40 mt. Sosta con Catena
Discesa dalla cima N° 2 doppie nell’evidente canale poi traversare a destra ad un colletto (meno ripido)